Dove eravamo rimasti? Il lancio del mio nuovo sito ha richiesto tempo e molte energie nonostante il vantaggio di saper creare siti. Ah se ti iscrivi alla newsletter potrai scoprire tutte le novità e non solo… https://dashboard.mailerlite.com/…/10907078671466…/share?
Quindi dicevamo dei difetti… eh sì se proprio vuoi conoscermi meglio mi tocca svelarti i miei 3 principali difetti.
1) Sono Ariete = sono testarda… molto testarda a volte tra il comico e il grottesco!
Il massimo della “testa dura” esce allo scoperto nell’ambito familiare e personale, o quando ci sono di mezzo ideali, valori e progetti.
Eh sì perché se decido che a suon di testate la porta la devo sfondare per aprire la fortezza… lo faccio!
Per iniziare a smussare questo aspetto del mio carattere è stato molto utile osservarlo dal di fuori (cambiare prospettiva), attraverso le persone a me vicine che fanno da “specchio” e così ho iniziato a pensare: “Oh cavolo anche io faccio così?! Bene è ora di lavorarci sopra!
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2) Io e l’attività fisica siamo due mondi che si respingono!
Tu mi dirai: “Proprio tu che credi nel benessere psico-fisico?” Eh sì la teoria la conosco alla perfezione, ma la pratica mi manca.
Però la buona notizia è che dovevo trovare ciò che fa per me e forse ci siamo! Infatti un po’ di tempo fa ho scoperto il Qigong con Roberta Scicutella e ho praticato le sue lezioni con grande piacere e soprattutto portando benessere non solo al corpo, ma anche alla mente, quindi ricomincerò dal Qigong.
Inoltre da quando ho iniziato a lavorare sul mio chakra della radice, ho trovato alcuni esercizi che non hanno creato la reazione di fuga del mio cervello.
“Questo non lo farò mai… te lo scordi” 
è diventato “Ok questo voglio farlo… proviamo”. Ognuno può trovare LA SUA VIA PER IL BENESSERE… basta attivarsi e cercarla!
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3) Sono una spugna! Hai presente Spongebob?
Non perché le cose mi rimbalzano… tutt’altro perché assorbo le tue emozioni, il tuo dolore, i tuoi problemi, il tuo stress e anche la tua energia.
La formazione olistica è stata preziosa per passare dalla capacità di assorbire a quella di iniziare a far rimbalzare o attraversare senza trattenere.
Naturalmente il passaggio non è concluso, ma è in continuo miglioramento.
Avere uno “scudo” personale è ormai fondamentale, soprattutto per il percorso professionale che ho scelto di intraprendere, mi permette di entrare in empatia, ma con la giusta distanza.
Inoltre il Reiki mi insegna a visualizzarmi come una canna di bambù, in cui tutto ciò che arriva passa e fluisce liberamente.
