Condivido questa storia per ricordarti che le cazzate non sono fallimenti, ma punti da cui ripartire.
Per anni avevo alimentato di creatività la mia bambina interiore:
Lavorando per oltre 6 anni come web editor per un magazine online di giocattoli.
Creando e gestendo un forum di handmade con oltre 1000 fantastiche artiste del DIY (Do It Yourself – Fai da te).
Scrivendo per passione filastrocche e storie per bambini.
Creando lavori di digital art, handmade e fotografando.
Poi un giorno ho fatto la grande cavolata: ho smesso di alimentare la mia bambina interiore.
Ho regalato e buttato tutti i materiali creativi accumulati negli anni (colori, riviste creative, tempere, basi di recupero, materiali decorativi, pennelli, ecc…).
Ho smesso di scrivere, di gestire e di creare.
Ho nascosto così bene il taccuino della scrittura creativa che ritrovarlo è stata un’impresa ardua.
Ho chiuso e abbandonato in un archivio digitale tutti i lavori fatti.
E poi?
Grazie al percorso di crescita personale e alle esperienze formative che stavo vivendo ho capito quanto era fondamentale ciò che avevo tolto alla mia bambina interiore per essere felice.
Ora non solo ho ripreso ad alimentare di creatività la mia bambina interiore, ma grazie alle tecniche e ai metodi appresi che presto condividerò con te , tra cui il Metodo Caviardage di Tina Festa® sto creando una vera e propria infinita dispensa di nutrimento creativo.
Addirittura una dispensa?
Eh sì… non importa se hai 30, 50 o 80 anni la tua bambina o il tuo bambino interiore sarà sempre affamat@ di creatività.